Quando il cliente minaccia una brutta recensione (per ottenere una riparazione gratis)

Ebbene si, è successo che qualcuno minacciasse una brutta recensione per non pagare il conto.

Ma prima di raccontarvi questa storia di una brutta recensione, andiamo per ordine.

Il codice del consumo prevede anche per i veicoli usati l’applicazione della garanzia di conformità, questa è uno strumento molto importante per tutelare il consumatore da acquisti sconvenienti o truffe.

A volte succede che la garanzia di conformità sia confusa con una copertura kasko, cioè una copertura totale dei danni a prescindere dalla responsabilità. No, non è così e nonostante l’impegno a comunicare la natura della garanzia al cliente – e credici lo spieghiamo in mille modi, e lo scriviamo ovunque – capita a volte di imbattersi in situazioni paradossali. Ci sono reclami di guasti in cui viene espressamente richiesto la riparazione di organi di usura (freni, filtri, liquidi, impianto frenante) tipici invece di un regolare tagliando.

ti raccontiamo un episodio accaduto presso la nostra autofficina convenzionata.

“Voi dovete ripararmi la macchina”

Ha esordito il cliente.

Il caso in questione riguarda una Fiat Panda, 90mila km, la quale presentava problemi alla frizione. Può accadere infatti che la frizione sia un organo particolarmente soggetto ad usura, soprattutto se viene adottato uno stile di guida poco attento. Pertanto, abbiamo fatto presente al cliente che per dare seguito alla sua richiesta, avremmo dovuto eseguire un’ispezione per verificare la causa del danno. Nel frattempo lui avrebbe dovuto compilare un modulo in cui indicava i difetti riscontrati. Nulla di più grave di queste due richieste. Agli occhi del cliente eravamo improvvisamente diventati coloro che stavano per rifilargli una truffa. E proprio in quel momento in cui siamo stati additati come presunti truffatori, che arriva, senza pietà,

L’intimidazione

“Dovreste sapere che se vi comportate così nell’epoca dei social. Qualcuno potrebbe scrivere una brutta recensione di voi e far girare la notizia di quello che fate.”

Non neghiamo che ancora ci stiamo domandando cosa facciamo che possa essere oggetto di una presunta “brutta recensione” sui nostri servizi. Ma non ci siamo arresi. Abbiamo provato a immaginare le possibili recensioni del cliente: “Non sono affatto professionali, ti chiedono di scrivere su un foglio che problema ha la macchina” oppure “incredibile, hanno chiesto di vedere la macchina in autofficina prima di ripararla” o ancora “non hanno risolto sul momento il problema, ho dovuto aspettare un giorno!”.

Non siamo riuscirti a rispondere all’intimidazione del cliente, siamo rimasti a bocca aperta, increduli, per qualche secondo, in silenzio. Ci piace scherzare sui fatti accaduti ma non neghiamo il profondo dispiacere per quelle parole. Sin dall’inizio della nostra attività abbiamo intrapreso un percorso di business focalizzato sulla trasparenza e sul rapporto onesto e sincero con il cliente. Per questo motivo chiediamo di seguire delle procedure precise, pagamenti tracciabili e forniamo un report sullo stato d’usura puntuale e dettagliato.

A volte basta fermarsi a pensare

Guardarsi intono e valutare la situazione. Noi abbiamo fatto così e non abbiamo risposto all’intimidazione. Anche se eravamo molto amareggiati e dispiaciuti, al punto da poter rispondere a tono. Abbiamo preso in carico il veicolo continuando a svolgere il nostro lavoro nel modo di sempre.

Ci auguriamo che il racconto di questo episodio ti sia utile. La garanzia di conformità è espressa in poco più di 10 righe sul contratto di vendita, ritaglia qualche minuto per leggerla prima di firmare. È importante fare un acquisto consapevole e libero da ogni timore.


Disclaimer Per tutelare la privacy dei nostri clienti, precisiamo che nomi, personaggi, luoghi ed episodi sono frutto dell’immaginazione dell’autore e non sono da considerarsi reali. Qualsiasi somiglianza con fatti, scenari, organizzazioni o persone, viventi o defunte, veri o immaginari è del tutto casuale e non riconducibili singolarmente a fatti accaduti.

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Neopatentato: come scegliere un’auto usata giusta

Il compimento del diciottesimo anno di età è sempre un momento importante per la vita di ognuno. La maggiore età è un passaggio fondamentale, simbolo di indipendenza e libertà. Ma spesso anche sinonimo di Neopatentato!

Il grande vantaggio: prendere la patente per poter guidare un’automobile!

Ma prima di acquistare una macchina è bene avere presente cosa indica il Codice della Strada in materia di regole per neopatentati.

Cosa vuol dire Neopatentato?

Neopatentato è chi ha conseguito la patente A2, A, B o B1 da meno di tre anni. Si è neopatentati anche se si prende la patente a 20 anni, non è quindi un limite legato all’età anagrafica. La qualifica di neopatentato impone dei limiti, vediamo insieme quali sono.

Neopatentato alla guida

Limiti di Velocità

L’articolo 117 comma 2 del Codice della strada definisce quali sono i limiti di velocità che non possono essere superati dai neopatentati.

Per i primi tre anni dal conseguimento della patente di categoria A2, A, B1 e B è vietato:

  • il superamento della velocità di 100 km/h sulle autostrade
  • il superamento della velocità di 90 km/h sulle strade extraurbane principali.

La sanzione pecuniaria per il mancato rispetto di questi limiti varia da un importo di 161 a 647 €, oltre alla sanzione amministrativa accessoria della sospensione della validità della patente di guida da due a otto mesi.

Limiti potenza per il neopatentato

Nei primi tre anni dal conseguimento della patente, in qualità di neopatentato se non vuoi incappare in sanzioni, dovrai prestare attenzione anche ai limiti relativi alla potenza delle vetture.

Per il primo anno di rilascio di patente B non è consentita la guida di autoveicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t. Nel caso di veicoli di categoria M1, si applica un ulteriore limite di potenza massima pari a 70 kW.

L’infrazione a tale norma è regolata secondo il comma 5 dell’articolo 117, e la mancata osservazione obbliga al pagamento di una somma da 165 a 661 € più la sospensione della patente da due ad otto mesi.

Questi limiti per neopatentati  non si applicano se l’auto è adibita al trasporto di persone invalide. Al fine di non incorrere in sanzioni, sarà fondamentale che sul veicolo sia esposto il contrassegno di circolazione specifico e che la persona invalida sia presente in auto.

Limite di cilindrata per il neopatentato

Il limite cavalli neopatentati previsto dal Codice della Strada consentirà ai soggetti in possesso della licenza di guida da meno di un anno di condurre su strada vetture con potenza massima di 75 CV.

In questo caso le limitazioni patente B valgono soltanto per il primo anno dal superamento dell’esame a differenza dei limiti di velocità specifici che devono essere rispettati per i primi tre anni.

Esiste un metodo veloce

Per scoprire se una macchina fa al caso tuo, caro neopatentato, c’è un metodo pratico e sicuro. Sul portale dell’automobilista dispone infatti di un motore di ricerca che ti permetterà di scopre se l’auto che hai in mente fa o meno per te. Clicca qui per accedervi!

Ti ricordiamo, che le auto Drivaly, riportano tutte nella scheda veicolo, se il veicolo è adatto alla guida di neopatentati o meno.

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Posso prenotare un veicolo?

Su Drivaly è possibile prenotare un veicolo, e pagarlo in un secondo momento.

Chiedi al venditore qual è la cifra cifra di deposito di acconto per fermare il veicolo e porocedi con l’ordine.

Nella pagina di Checkout, dove puoi inserire i tuoi dati personali, inserisci anche l’importo pattuito con il venditore nell’apposito box.

Una volta accettato l’odine, ti arriverà una email di conferma, effettua il bonifico dell’acconto e inviaci la ricevuta di pagamento.

Da quel momento il veicolo sarà ricervato a tuo nome, una email di conferma ti comunicherà la prenotazione.

La Garanzia di Conformità

Il Codice del Consumo prevede la garanzia legale di conformità anche per i beni usati.

Il venditore ha l’obbligo di consegnare al consumatore beni conformi al contratto di vendita. Nel caso di auto usate deve essere tenuto nel debito conto il tempo del pregresso utilizzo, limitatamente ai difetti non derivanti dall’uso normale della vettura. L’acquirente deve quindi sempre sapere con certezza in che stato si trova il veicolo, ovvero se esiste la necessità di eventuali interventi rispetto al programma di manutenzione ordinaria o l’eventuale presenza di difetti prima dell’acquisto.

La garanzia legale di conformità è di 12 mesi secondo l’accordo delle parti e non può essere limitata o negata e laddove nel contratto di vendita fossero inserite clausole simili risulterebbero nulle.

La garanzia di conformità è applicabile solo alle vendite tra professionista e consumatore, non si applica alle vendite tra consumatori, ovvero quando si acquista da un privato. Se però la vendita avviene attraverso la mediazione di un professionista (che, ad es., espone nei propri locali la vettura) quest’ultimo non può esimersi dal prestare la garanzia, anche se il passaggio di proprietà, sulla carta, avviene direttamente tra privati.

Diritti del consumatore

Se l’autovettura usata dovesse mancare di conformità rispetto al contratto di vendita il consumatore ha diritto ai seguenti rimedi:

  • riparazione;
  • sostituzione;
  • riduzione del prezzo;
  • risoluzione del problema.

Naturalmente, vista la natura di bene usato del veicolo, nel caso in cui non sia possibile, ad esempio, trovare un pezzo di ricambio usato conforme alla vetustà ed al pregresso utilizzo del veicolo, il venditore potrà chiedere una partecipazione alla spesa dell’acquisto del ricambio nuovo.

L’acquisto di un veicolo usato infatti, comporta che lo stesso non sia in condizioni pari al nuovo e che i componenti possano offrire prestazioni e durata inferiori a quelle di un’auto nuova. Ci teniamo a precisare che l’art. 128 del Codice del Consumo, per “riparazione” intende il ripristino del veicolo al fine di renderlo conforme allo stato in cui trovavasi al momento della vendita, tenuto, quindi, conto del chilometraggio percorso e dell’anno di immatricolazione. La garanzia di conformità pertanto, copre il valore che il particolare da sostituire o riparare aveva in tale momento, considerata l’utilizzazione risultante.

L’aumento di valore del bene, conseguente alla sostituzione di pezzi usati con pezzi nuovi o ricondizionati a nuovo, comporta la partecipazione del consumatore nella spesa, proporzionalmente all’aumento di valore che il bene conseguirà in ragione della riparazione con pezzi nuovi o ricondizionati a nuovo. Come si potrà verificare dal Certificato di Conformità che verrà consegnato al momento della vendita dove sarà riportato: “ L’Acquirente dichiara di accettare il veicolo nella funzionalità riportata nella sezione “certificato di conformità”, per le prestazioni e nell’efficienza sopra descritta dal Venditore.(…) Dichiara di essere consapevole che l’art. 128 del D.L.vo 206/2005 si applica ai beni usati “tenuto conto del pregresso utilizzo” e che, pertanto, in caso di difetto o guasto, qualora il ripristino del Veicolo comportasse necessariamente l’impiego di organi nuovi, originali o ricondizionati anuovo, l’acquirente dovrà partecipare alla spesa in misura pari al (…)% Tale percentuale viene calcolata in base al valore del veicolo “a nuovo” secondo il database Infocar di Quattroruote ed il valore di vendita (espresso in fattura) del veicolo.”

Laddove primi due fossero impraticabili o eccessivamente onerosi per il venditore, sarà possibile richiedere la riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto. In caso di risoluzione del contratto, andrà comunque tenuto in debito conto l’uso che il consumatore ha fatto del veicolo.

Cosa fare

Il venditore è obbligato per legge a garantire la trasparenza dell’acquisto e deve rimediare ai difetti, se non dovuti a normale usura o previsti dal programma di manutenzione ordinaria della vettura, per una durata minima di 12 mesi. Il consumatore ha diritto che il veicolo che acquista sia conforme al contratto, costituito da quanto ivi contenuto, ma anche da quanto pubblicizzato, dichiarato in presenza di testimoni ed anche dalla ragionevole aspettativa del consumatore. Pertanto, l’unico responsabile nei confronti del consumatore, in caso di mancanza di conformità del veicolo, è il venditore, e non il produttore del veicolo.

I difetti che si manifestano nei primi 6 mesi dalla data della vendita si presume che esistessero già al momento dell’acquisto. Spetta pertanto al venditore dimostrare che il difetto denunciato dall’acquirente non è a lui imputabile e non deriva dalla normale usura. Il consumatore ha due mesi di tempo dalla scoperta del difetto per effettuare la denuncia al venditore.

Come Effettuare il Passaggio di Proprietà

Guida alla trascrizione dell’atto di vendita al PRA

Quando si acquista un veicolo usato è necessario adempiere alla procedura burocratica obbligatoria che consiste nella registrazione dell’atto di vendita al PRA (Pubblico Registro Automobilistico). Tramite questa registrazione sarà possibile aggiornare i dati sulla carta di circolazione del veicolo diventando a tutti gli effetti il nuovo proprietario. La procedura ha un costo che comprende l’imposta provinciale di trascrizione (che varia in base ai kilowatt del veicolo), gli emolumenti, le imposte di bollo e i costi di agenzia.

Acquistando un’auto su Drivaly, il costo del passaggio di proprietà viene aggiunto automaticamente in fase di acquisto, in questo modo ci occuperemo noi della registrazione dei dati del nuovo proprietario del veicolo.

In questa breve guida ti illustriamo come funziona la pratica di Passaggio di Proprietà.

  1. Una volta scelto il veicolo che fa per te, ti chiederemo di compilare e firmare il Modello TT2120, un documento con cui ci autorizzi ad adempiere per tuo conto alla procedura burocratica obbligatoria di registrazione dell’atto di vendita al PRA. Il Modello TT2120 ti verrà fornito nel momento in cui visioni il veicolo, diversamente te lo invieremo per mail dopo che effettui l’ordine.
  2. Quando incassiamo il pagamento dell’ordine, ti arriverà una e-mail in cui ti informiamo che abbiamo avviato le pratiche di passaggio di proprietà e presentazione delle formalità al PRA. Nel giro di qualche ora il passaggio di proprietà sarà finalizzato.
  3. Infine, riceverai una e-mail di Autorizzazione al Ritiro, da quel momento potrai ritirare il veicolo e i documenti di proprietà aggiorna

Quali sono i costi?

Il costo del passaggio di proprietà è variabile in base ai Kw del veicolo, sulla pagina del veicolo troverai indicata la cifra.

Come Acquistare su Drivaly

1. Scegli la tua auto

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Scegli tra le proposte di Drivaly. Alle nostre automobili riserviamo le migliori cure, oltre alle informazioni generali infatti riportiamo anche gli ultimi lavori manutentori eseguiti, potrai ascoltare il rumore del motore acceso e conoscere la situazione amministrativa del veicolo.

2. Completa L’ordine

Clicca su Acquista, applica eventuali  codici promozionali e compila il modulo di checkout con i tuoi dati. Infine, scegli il metodo di pagamento a te più comodo e invia l’ordine. 

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Nell’arco di poche ore ti ricontatteremo con una email di conferma dell’ordine e ti forniremo le informazioni per eseguire il pagamento. Presta attenzione ai dati inseriti Nel modulo di chekout andranno inserite le informazioni anagrafiche del futuro proprietario del veicolo.

3. Scegli come pagare

Puoi acquistare la tua auto tramite Bonifico Bancario SEPA, ricorda di inserire nella causale il numero ordine.

Potrai ritirare il veicolo ad avvenuto incasso (48h lavorative massimo). Effettuando un Bonifico Istantaneo potrai ritirare il veicolo il giorno stesso del pagamento. Come effettuare il pagamento Il pagamento del veicolo dovrà essere effettuato dal futuro proprietario del veicolo. L’ordinante del bonifico pertanto non potrà essere una persona diversa dal futuro proprietario.

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata: condizioni generali di contratto

4. Il passaggio di Proprietà

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Inviaci i tuoi dati per avviare le pratiche di Passaggio di Proprietà. Un incaricato Drivaly ti contatterà per fissare insieme un appuntamento per ritirare il veicolo e finalizzare le pratiche di passaggio di proprietà.

Come funziona la sanificazione con ozono

Dopo ogni test drive e prima della consegna al cliente eseguiamo una sanificazione del veicolo. Il trattamento all’ozono ha una elevata azione disinfettante virucida, in questo modo le nostre automobili sono sempre pulite e sicure!

Come funziona la sanificazione dei veicoli venduti su Drivaly?

1. disinfettiamo le superfici

Con un panno monouso imbevuto di sostanza disinfettante a base idroalcolica, puliamo le parti del veicolo che vengono più a contatto con le mani. Sterzo, manopole, leva del campio, freno a mano e maniglie degli sportelli vengono disinfettate accuratamente e rivestite in seguito con una pellicola trasparente.

2. accendiamo l’aria condizionata

azionando la funzione ricircolo dell’aria interna, in questo modo ci assicuriamo che l’ozono passerà anche nelle condotte dell’aria.

3. avviamo la sanificazione ad ozono

Con un particolare dispositivo immettiamo ozono all’interno del veicolo per 20 minuti. L’ozono ha una forte azione battericida, eliminando virus e batteri presenti nel veicolo, che si depositano su superfici e tessuti. L’ozono inoltre non lascia odori persistenti nel veicolo.

4. arieggiamo il veicolo

Dopo il trattamento all’ozono lasciamo aperti finestrini e portellone in modo da far uscire l’ozono e consentire l’utilizzo in sicurezza del veicolo.

Come vendere un’auto usata?

Vuoi vendere la tua auto? In questa guida ti spiegheremo come e dove venderla. Hai a dispositizone varie opzioni, a te la scelta di come vendere un’auto usata

Alcune considerazioni iniziali

Vendere un’auto usata può sembrare spesso insidioso, in realtà basta seguire pochi semplici passaggi per effettuare una vendita sicura. A tal proposito è molto importante il passaggio di proprietà. Se hai dubbi circa le pratiche di voltura, leggi il nostro articolo a rigurardo.

Vendere un’automobile a volte può richiedere un margine di trattativa più o meno ampio, sei tu a decidere in quanto tempo vendere la macchina. Esistono molti strumenti online che ti possono aiutare a capire il prezzo giusto per vendere in tempi adeguati. Nelle prossime righe ti mostreremo come utilizzarli e come vendere un’auto usata

Puoi vendere una macchina in vari modi, dipende da cosa vuoi ottenere. Puoi decidere di venderla da privato o optare per una permuta verso un veicolo nuovo. Vediamo come funzionano le due opzioni.

Come vendere da soli

La prima opzione che ti presentiamo su come vendere un’auto usata è forse la più laboriosa, ma può darti più soddisfazioni. Vuoi vendere la tua auto per comprarne un’altra usata? Oppure vuoi venderla perchè non la usi più e vuoi ivestire il tuo denaro in altro? Bene, questa opzione è probabilmente quella che fa per te. Vendere un’auto privatamente ti consente di avere liquidità subito, e decidere di investire il denaro ricavato come e quando vorrai.

Prima di tutto: Quanto vale la tua macchina?

Il valore di un veicolo è perlopiù determinato da alcuni fattori standard, comuni per tutti i veicoli: età del veicolo, km percorsi, incidenti subiti, carburazione e Kwh. Ovviamente un veicolo con più km e più anni avrà un valore inferiore di un’altro più giovane e con meno strada percorsa. La marca e il modello però spesso determinano il prezzo in maniera incisiva più dell’usura. Questo perché il valore di una macchina è anche determinato dalle richieste di mercato in quel periodo. In tal senso è bene tenere a mente che la valutazione di un veicolo va a volte rivista.

Per conoscere il valore di mercato del veicolo che vuoi vendere ci sono molti strumenti online che ti aiutano a capire il prezzo giusto. Strumenti gratuiti come Autoscout o Autouncle, sono molto efficaci nel determinare il prezzo.

Ti consigliamo inoltre di eseguire una ricerca sui principali motori di ricerca per auto usate, per verificare la presenza sul tuo territorio di veicoli simili a quello che vuoi vendere. In questo modo oltre alla valutazione, potrai vedere quanta offerta c’è per lo stesso veicolo. Inoltre potrai affinare la decisione del prezzo, vedendo il prezzo in media a cui viene venduta una macchina simile.

Fai risaltare la tua automobile!

Una volta deciso il prezzo, è il momento di fotografare il veicolo. Assicurati che l’auto sia ben pulita, sia dentro che fuori. Togli dalla macchina tutti quegli elementi in più: profumatori, adesivi, gadget, ventose per il telefono ecc. Perpara il veicolo al meglio per farne risaltare le qualità in foto.

Trova un luogo soleggiato in cui scattare le foto, possibilmente vicino una strada. Non dovrai scattare molte foto, solo quelle giuste per far vedere bene il veicolo. Concentrati su 5 scatti migliori e a seguire altri che si soffermano su alcuni dettagli. Con due foto fotografa l’esterno, inquadrando leggermente di lato sia la parte davanti che il lato; in un’altra foto la parte dietro e il lato restante. Una foto dedicala all’interno anteriore inquadrando quanto più possibile i sedili e tutto il cruscotto; un’altra all’interno posteriore. L’utlima foto usala per fotografare il motore.

Dopo aver effettuato le 5 foto principali soffermati sui dettagli, fotografa lo stereo, il volante, eventuali prese usb o aux, il portabagagli, le ruote, i cerchi in lega se presenti, i tappetini, la moquette sul soffitto, le doppie chiavi e i libretti di manutenzione ed uso.

Puoi fare anche un video! Aiuterà molto il compratore a convicersi del buon acquisto. Apri il cofano e gira un piccolo video del motore acceso, in questo modo potrai documentare il suono del motore, aiutando il compratore a verificare il buon funzionamento del veicolo anche a distanza.

Ora è venuto il momento di descrivere la tua macchima. Ogni annuncio infatti è corredato da una breve descrizione. Scrivi poche righe quindi che descrivano la tua auto, se hai effettuato da poco dei lavori di manutenzione indicalo nel testo. Aggiungi tutte quelle informazioni che credi sia importante sapere. Prepara anche le informazioni amministrative e tecniche riportate sul libretto. Molti siti di annunci richiedono l’inserimento di più informazioni come Kw, telaio, data revisione ecc.

Dove pubblicare l’annuncio di vendita?

Online ci sono molti servizi gratuiti per inserzionare il tuo veicolo. Autoscout, Subito, Autouncle, tutti ti consentiranno di inserire il tuo viecolo e ricevere contatti da possibili interessati. Ricorda di inserire un numero di telefono e se ci sono degli orari specifici in cui contattarti inseriscilo nel testo dell’annucio. Se invece non vuoi essere contattato per telefono puoi inserire solo l’indirizzo email o ancora puoi farti contattare tramite il sito che ospita l’annucio.

Inserire quanti più modi di contatto possibile è meglio. In questo modo potrai essere contattato da chi, per esempio, vuole parlare al telefono per fare più domande. Al contrario lasciare anche un indirizzo email può accogliere le volonta di chi, preferisce scrivere.

Fai attenzione alle foto, molti siti non consentono di caricare molte foto, per questo prima ti abbiamo suggerito di soffermati su 5 foto migliori e altre dettagliate. Nel caso in cui ci siano dei limiti di foto da caricare, potrai usare le foto restanti in una secondo momento. Quando riceverai un contatto per il veicolo in vendita potrai inviare le foto per convincere il potenziale acquirente dell’affare.

Un ottimo modo per vendere una macchina sono anche i social network. Facebook ad esempio, nella sezione marketplace, consente di inserire annuci per vedere il tuo veicolo. Il punto di forza di Facebook Marketplace è il vastissimo pubblico a cui fa riferimento e la facilità di stabilire un contatto tra acquirente e venditore. Tieni in considerazione anche questo canale se vuoi velocizzare la vendita della tua auto.

Come vendere in un concessionario

La seconda opzione di cui ti parleremosu come vendere un’auto usata è quella che richiede meno sforzo, ma che forse ti chiederà anche qualche compromesso. Tramite le permute o il conto vendita, puoi decidere di affidare a un concessionario la tua auto.

Nel caso tu voglia acquitare un altro veicolo, magari a km0, il concessionario spesso offre il servizio di permuta. Ritirando il tuo veicolo ti verrà riconosciuto uno sconto sul nuovo pari alla valutazione del valore del veicolo effettuata dal concessionario. Optando per la permuta potrai in poco tempo disfarti della macchina e salire a bordo di una macchina nuova.

Altra opzione è invece quella del conto venidta. Tramite questa modalità consegnerai la macchina al concessionario che la vendetà per tuo conto, tramite i propri canali e venditori. Al concessionario verrà riconosciuta una percenutale di guardagno.

Entrmbe le opzioni sono molto interessanti se vuoi disfarti della tua macchina senza spendere energie. D’altro canto avrai meno margine di trattativa.

Foto di Jay Lamping da Pixabay

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